please ask the permission before using vita picta's pictures . riproduzione riservata

venerdì 20 gennaio 2012

Bacon , Due ali con carcasse da macello

Bacon gioca con le deformita' della psiche in un'alienante metamorfosi corporale. Un genio diabolico ed angelico le cui ali, carcasse di animali da macello, riescono a volare attraverso uno spazio dimensionale cromatico mercuriale. In ballo ci sono silenzi a brandelli fibranti come cellule impazzite. Masse tumorali di elucubrazioni non catturate dal verbo sono scaraventate sulla tela senza troppi preamboli.  Latitante la possibilita' di sottrarsi agli sconvolgimenti tellurici dell'anima. Genialita'e follia, binomio noto, sono figlie della stessa carne, recisa, lacerata e ricompattata.Lo sguardo di Bacon osserva il cielo in un celebre ritratto, qualche  goccia di pittura qua e la' sul volto, residuo di una battaglia appena compiuta. Colori e pennelli sono armi affilate con cui difendersi da se stessi e dal mondo. Osservando lo studio, fotografie ripiegate ritagliate e ricomposte parlano di una vivisezione dell immagine che indaga le pieghe piu profonde,  putrescenti e dolorose di se'.Sfinirsi d Arte, nutrirsi, soffocare in essa, fino al limite della resistenza umana, fino all ultima scheggia di energia, diventa condizione prima per respirare.  Bacon macera le certezze e comprime tra due lastre in perenne avvicinamento il nostro spazio vitale. La sua forza assorbe, amplifica e anestetizza ansie e sensi con policromie superbe, qualche attimo prima di inciderle con lo spietato bisturi della sua Verita'.MP