please ask the permission before using vita picta's pictures . riproduzione riservata

martedì 27 maggio 2014

Fotografia Italiana e Internazionale al Mia 2014 di Milano


Si è concluso il 25 Maggio il Mia 2014 di Milano, al Superstudio di Via Tortona 27. Protagonista la Fotografia Italiana ed Internazionale. Un appuntamento imperdibile e quest'anno caratterizzato da una qualità accuratamente selezionata delle opere. La tendenza attuale sembra essere quella di privilegiare il valore, abbandonando il desiderio degli anni passati di colpire il pubblico con soggetti scioccanti a tutti i costi. Interessanti anche le nuove proposte tra cui l'eclettica Betta Gancia con i suoi intrecci fluorescenti e la ritrattista torinese Daniela Foresto. Tra i fotografi stranieri spicca la genialità degli scatti aerei del giovane polacco Kacper Kowalski in mostra alla Leica Gallery di Varsavia, i magnifici scatti di Yuri Dojc pieni di sacralità e storia proposti dalla Galleria Ermanno Tedeschi.Magici i fotogrammi di vecchi teatri abbandonati e gloriosi di Fabiano Parisi presentati alla Galleria Glauco Cavaciuti e gli umori di un passato ipermoderno nei lavori del francese Olivier Roller allo Spazio Nuovo Contemporary Art di Roma.MP

Betta Gancia al Mia 2014 Milano

Mia 2014 Milano


Kowalsky alla Leica Gallery Mia 2014 Milan

Ermanno Tedeschi al Mia 2014
Ermanno Tedeschi Gallery al Mia 2014
Mia 2014 Milano
Mia 2014
Glauco Cavaciuti Gallery al Mia 2014 
Mia 2014 a Milano
Spazio Nuovo Contemporary Art al Mia 2014






Pontormo e Rosso Fiorentino a Palazzo Strozzi tra Leonardo e Michelangelo



Il Cinquecento Italiano è protagonista a Firenze, nella splendida cornice di Palazzo Strozzi che espone le opere di due artisti considerati moderni ed anticonformisti. "Pontormo e Rosso Fiorentino. Divergenti vie della maniera"è una mostra caratterizzata dall'eccezionalità di poter vedere riuniti capolavori provenienti da sedi prestigiose come gli Uffizi, la Galleria Paladina, il Museo di Capodimonte, il Louvre, il Kunsthistorisches di Vienna, le National Gallery di Washington e Londra. Pontormo (1494.1557) fu pittore attivo alla corte dei Medici, vicino a Leonardo da Vinci. Rosso Fiorentino (1494.1540) si ispirò a Michelangelo.Tra i maestri di entrambi Frà Bartolomeo e Andrea del Sarto. Più di 80 opere divise in 10 sezioni in ordine cronologico, curate da Antonio Natali, Direttore della Galleria degli Uffizi e Carlo Falciani, storico dell'arte
.
Fino al 20 Luglio a Palazzo Strozzi . Firenze



venerdì 16 maggio 2014

L'Arte Anatomica di Leonardo da Vinci





Gli studi anatomici con l'osservazione del corpo umano, del suo movimento nello spazio, dell'estetica delle proporzioni stimolano presto Leonardo ad ispezionare in modo scientifico e capillare gli apparati interni. I disegni che ne nasceranno esprimono al meglio i vertici dell'animo indagatore di da Vinci, certo memore dell'eredita' di scultori e pittori greci durante l'Ellenismo, nonchè delle ciclopiche riproduzioni anatomiche dell'Antica Roma. Anatomia è una parola greca che significa scomporredividere le diverse porzioni, Leonardo comincia a dissezionare i cadaveri di poveri reietti, che nel 400 Firenze concedeva a fini di studio. Una importante raccolta di questi trattati, pubblicata sotto il nome di "Fogli Anatomici di Windsor", racconta per immagini di mutamenti muscolari sotto sforzo, di fisiognomica come espressività del volto, di impalcature ossee, di fasci venosi. Nascono così le straordinarie "vedute esplose",che lanciano nello spazio circostante la figura ripresa da fuori, una serie di minuziosi dettagli interni, commentati ai margini, frutto del calamitano interesse di Leonardo, che trasferisce per la prima volta in un modo efficace e sistemico, attraverso un tratto deciso, le conoscenze scientifiche acquisite.  
Nel cranio risiede, in queste rappresentazioni illustrate, il centro dell'anima, crocevia di una moltitudine di umori sensoriali. Infanzia e vecchiaia vengono sezionate, attraverso l'Anatomia Patologica, creando per contrasto, a rappresentazione di disagi fisici, un'armonia artistica assoluta dove le visioni leonardesche riescono ad entrare nel mito. MP