Immaginiamo i grandi spazi dedicati ai giochi olimpici prima dell'apertura alle gare. Una immensa tela bianca ancora da dipingere. Figuriamoci ora questa massa atmosferica riempirsi di agonismo, emozioni ed energia. Guardare alle Olimpiadi russe di Sochi attraverso la lente dell'Arte, dona alla lettura classica della gara come ricerca di perfezione atletica, di superamento dei limiti personali di ogni concorrente, di tensione al raggiungimento di ambiziosi traguardi di squadra e nazionali, qualcosa in piu'. Cosi due campioni sul ghiaccio si fondono in forme plastiche diventando scultura, allo stesso modo uno slittino lanciato a gran velocita' verso il traguardo si fa futurista. Come un artista lo sciatore in slalom traccia sulla neve il suo personale schizzo di linee flessuose e perfette. Visti dall'alto le partite di curling rimandano ad un quadro di Kandinsky e come il Discobolo che torcendosi su se stesso scaglia lontano il disco, le immagini proiettate in eurovisione si moltiplicano in quadri multimediali alla maniera di Andy Warhol. MP