please ask the permission before using vita picta's pictures . riproduzione riservata

martedì 24 luglio 2012

Le Gravita' Sforzate di Giorgio Granozio/Arte


GiorgioGranozio@AllRightsReserved
Se c'e' un nesso tra le diverse forme d'Arte Granozio ha sicuramente trovato la chiave di assemblaggio tra Fotografia ed Architettura, Arte Virtuale e Poesia. Una sequenza di punti allineati disegnano in precisa sincronia lo spazio delle sue opere. I suoi Imaginary Landscapes composti e scomponibili tracciano l'originale racconto di questo artista-architetto che ha scelto di vivere e lavorare ad Edimburgo. I suoi paesaggi impregnati di cromie nordiche, cesellano cubi di grigi graduati e tonalita' pastello, quasi non volesse disturbare il paesaggio con l'emento cromatico. L' immagine e'catturata in punta di piedi. Cosi delle sponde di terra lievitano su di un orizzonte onirico prima della metamorfosi a cui sono tacitamente destinate. Talvolta una tendina nera , come una pellicola cinematografica in controluce si pone tra noi e le cose, tra l' immaginato ed il sogno, appena un attimo prima di essere percepita ed acquisita. 


 Granozio coglie l'istante senza fermarlo, regala visioni privandoci della possibilita' di agguantarne l'essenza prima, quasi volesse custodirne il segreto tutto per se'. Latitante del tutto la staticita', come un edificio costruito per essere flessibile alle intemperie del tempo, che al primo sguardo appaia immobile mentre avvicinandosi vibri senza possibilita' d'errore.  Invisibili i tiranti che espongono precisi il soggetto al centro della scena. Cosi dei cubi perfetti giocano con forze di gravita' sforzate, codici a barre decodificano una Natura incontaminata dalla presenza umana e lunare. Montagne flessuose si incrociano in danze virtuali, mentre una moltitudine di piccole finestre diafane fa capolino tra le ramificazioni di un albero in primo piano. Paesaggi impacchettati e moltiplicati si palesano in spazi ancora da venire, mentre passano come nebbie leggere sulle nostre retine, quadrati trasparenti blu azzurri. L'Arte di Granozio canta un silenzio siberiano senza ghiacci. Omessa la gamma dei suoni come estromessa quella dei colori forti. L'anima delicata di questo artista poliedrico scardina con forza gli orizzonti a noi noti disvelando una realta' ai nostri occhi surreale e ancora da comprendere. Michela Papavassiliou

       GiorgioGranozio@AllRightsReserved